Come erogare corsi e-learning per la sicurezza in modo conforme all'Accordo Stato Regioni del 07.07.2016 - Regole e-learning.
L’Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano finalizzato all’individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per i Responsabili e gli Addetti dei Servizi di Prevenzione e Protezione, ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. ha ridefinito molte regole per la formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Molte le novità, tanti i miglioramenti e soprattutto maggiore elasticità per le modalità di apprendimento.
Rispetto ai precedenti accordi, quelli del 7 luglio 2016 tra Stato e Regioni, hanno cambiato sostanzialmente diversi concetti base nei processi formativi dei vari addetti in materia di sicurezza sul lavoro.
Tra questi, uno dei più importanti è, senza dubbio, l’introduzione e l’accettazione, della modalità e-learning come forma di apprendimento. Prima dell’avvento degli Accordi del 2016, le modalità e i contenuti dei corsi formativi, dovevano rispettare le regole sancite dai precedenti Accordi siglati il 26 gennaio del 2006 (Conferenza permanente tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 2006).
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Accordo Stato Regioni 7 luglio 2016
Gli Accordi del 2016 tra stato e Regioni sono stati necessari per riallineare la normativa relativa alla formazione degli RSPP e ASPP al Decreto Legislativo 81/08, conosciuto anche come Testo Unico per la sicurezza sul lavoro. Inoltre gli Accordi sono stati necessari anche per ridefinire i criteri di qualificazione del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro.
Molte le modifiche, la maggior parte delle quali riguardano il percorso formativo per Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Entrando nello specifico, la maggior parte delle aggiunte-modifiche è relativa al
- Modulo B dei corsi
- requisiti dei docenti dei corsi di formazione
- possibilità dell’impiego dell’e-learning per la specifica formazione
- riconoscimento della formazione del medico competente
- formazione dei lavoratori somministrati
L’Accordo difatti prevede uno specifico corso formativo per RSPP e ASPP, articolato in vari moduli. Nell’Allegato II degli accordi sono stati ridefiniti in generale i contenuti in Unità Didattiche (UD). È stata prevista anche la trattazione dei fattori di rischio Stress lavoro correlato e ergonomia
Modulo B – Strutturato prevedendo un Modulo comune a tutti i settori produttivi, della durata
di 48 ore.
Tale modulo è esaustivo per tutti settori, ad eccezione di quattro per i quali il percorso deve essere integrato con la frequenza dei moduli di specializzazione:
- SP1 agricoltura – pesca 12 ore
- SP2 cave – costruzioni 16 ore
- SP3 sanità residenziale 12 ore
- SP4 chimico – petrolchimico 16 ore
Molte altre le modifiche, tra le quali quelle relative all’organizzazione dei corsi
- Previsto numero massimo di 35 partecipanti per corso
- Frequenza minima del 90% delle ore di formazione previste
Alla Metodologia didattica:
- Previsto l’Allegato IV con le indicazioni metodologiche per la progettazione ed erogazione dei corsi
Requisiti dei docenti:
- Estensione dei requisiti del decreto interministeriale 6 marzo 2013 anche per la formazione di RSPP – ASPP
E-learning: cosa cambia
Gli accordi del 2016 hanno finalmente ritenuto validi e conformi a norma i corsi online sicurezza sul lavoro. Prima della normativa i corsi sulla sicurezza sul lavoro potevano essere seguiti esclusivamente in presenza. Quelli online non erano difatti ritenuti validi e certificabili a norma di legge. La gli Accordi Stato Regione del 7 luglio 2016, hanno cambiato le carte in tavola.
Questi infatti prevedono, relativamente alla formazione su piattaforme e-learning:
- Nuovi criteri previsti nell’allegato II
- Previsione di carattere generale secondo la quale per i corsi online sicurezza sul lavoro la modalità e-Learning (da realizzarsi secondo i criteri previsti nell’allegato II) è da ritenersi valida solo se espressamente prevista da norme e Accordi Stato-Regioni o Contrattazione Collettiva
- Possibile per il Modulo A
- Nelle aziende inserite nel rischio basso è consentito il ricorso alla modalità e-Learning anche per la formazione specifica
Sempre nell’Allegato II sono riportati i requisiti e le specifiche per lo svolgimento della formazione in materia di sicurezza sul lavoro in modalità e-learning:
- Requisiti e specifiche di carattere organizzativo
- Requisiti e specifiche di carattere tecnico
- Profili di competenze per la gestione didattica e tecnica
- Documentazione
Corsi online sicurezza sul lavoro: validità e certificazione
I corsi online sicurezza sul lavoro sono quindi oggi ritenuti validi e certificabili a norma di legge. La modalità e-learning è possibile là dove prevista dalla disciplina degli Accordi Stato Regione 7/7/2016 e in base alla Contrattazione Collettiva.
In effetti il dubbio più diffuso per chi deve frequentare dei corsi online sulla sicurezza sul lavoro, riguarda proprio la loro validità. La modalità e-learning, come abbiamo visto, è oggi valida e riconosciuta dalla legge, ma è sempre bene prestare attenzione e scegliere esclusivamente enti e piattaforme accreditate e certificate che possano erogare un servizio valido ai fini legali.
I corsi online sicurezza sul lavoro validi e certificati anche se svolti in modalità e-learning, sono:
- aggiornamento per RSPP/ASPP
- formazione di base per RSPP e ASPP (Modulo A)
- di formazione generale per i Lavoratori
- formazione specifica per i Lavoratori basso rischio
- di formazione per Preposti
- corsi di formazione per Dirigenti per la Sicurezza
- formazione per Datori di lavoro RSPP
- formazione per RLS
- corsi di aggiornamento per tutte le figure
Il funzionamento dei vari corsi online è sempre stabilito dalla stessa normativa di riferimento e quindi autorizzato dall’ultimo Accordo tra stato e Regioni. Sono corsi erogati tramite piattaforme online alle quali possono accedere solo utenti accreditati con apposite credenziali.
Per seguire un corso quindi basta poco o niente: una connessione internet, un dispositivo che ne supporti la riproduzione (pc, laptop, tablet, ecc…) e utente e password per accedere al corso predisposto. Di solito il corso può essere seguito in qualunque momento della giornata e può essere interrotto e ripreso anche più volte. Sono previsti vari test intermedi e finali, che permettono di valutare lo stato di apprendimento del candidato. Infine rilasciano un certificato che attesta la frequenza del corso nel limiti stabiliti dalla normativa e ne riconosce la formazione anche a livello legale. Questo significa che, avendo in mano un tale certificato, il discente è autorizzato a svolgere le proprie mansioni nel pieno rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro.

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